Perché favorire una strategia di gifting ?

Quando si collabora con gli influencer, le strategie variano a seconda dei brand e dei prodotti. I post sponsorizzati sembrano essere indispensabili oggi per lasciare un segno nella mente dei followers e per far parlare positivamente l’influencer. Ma questa modalità di comunicazione è d’obbligo? Come vedremo in questo articolo, il gifting, cioè il regalo in cambio di un post del creatore, è un modo efficace per farsi conoscere, senza dover spendere tutto il proprio budget pubblicitario.

Definizione di “gifting” 

Il gifting è un’azione di influencer marketing che consiste nell’inviare prodotti della propria marca agli influencer affinché ne parlino sui loro social network. 

A differenza dei post sponsorizzati, il gifting non si basa su una strategia regalo + remunerazione. In termini assoluti, l’influencer che riceve un prodotto non sarebbe tenuto a parlarne. Potrebbe anche parlarne male dopo averlo provato. Ma oggi, le campagne regalo sono molto più inquadrate come i post sponsorizzati. In altre parole, l’influencer può firmare una partnership con il brand in cui gli si dice cosa fare: 

• Numero e tipi di post con il prodotto
• Presenza o meno di un concorso con i followers
• Condivisione o meno di un codice promozionale 
• Date delle pubblicazioni
• Obiettivo

Tuttavia, le descrizioni non dovrebbero essere troppo dettagliate perché gli influencer non vengono pagati, quindi non si dovrebbe essere troppo esigenti sui criteri tecnici o sulla produzione del post / video. Inoltre, si consiglia vivamente di lasciare che gli influencer esprimano la loro creatività nei contenuti per una maggiore autenticità e migliori risultati!

Il gifting, farsi conoscere senza spendere di più

Le campagne di influencer con noti influencer rappresentano una quantità significativa di denaro che non tutti i brands possono spendere per il marketing. Per molti brand, spendere diverse migliaia di euro in post sponsorizzati, senza alcuna garanzia di produttività, non è un’opzione.

I regali, che si basano sui prodotti in magazzino, ma che in ogni caso sarebbero utilizzati per campagne di marketing e stampa, vengono messi a budget a livelli molto più bassi. Quando si tratta di prodotti di make up, moda o cucina, i prezzi possono variare da poche decine a centinaia di euro. Nel caso di grandi brand, i prezzi possono salire alle stelle, tuttavia non compromettendo i margini delle aziende. Il gifting rappresenta quindi un investimento di marketing limitato, che genera risultati spesso più importanti. 

A differenza delle campagne di influencer a pagamento, il gifting spesso genera più autenticità. L’influencer accetta di testare e pubblicare contenuti su un prodotto in genere perché condivide i valori del brand e riconosce i benefici del prodotto promosso.

Regali personalizzati, un buon modo di coinvolgere gli abbonati

Tra le strategie di gifting più interessanti, il regalo personalizzato è molto diffuso, soprattutto tra le influencer donne. Le mamme celebri come Chiaria Ferragni – che ha ricevuto una collana con il nome della sua bambina da una marca di gioielli – sono dei veri e propri acceleratori delle vendite.

Nel caso della personalizzazione, che ha un costo a seconda del prodotto, rivolgersi a un macro-influencer (con diversi milioni di iscritti) può essere più conveniente rispetto ai micro-influencer. Ma questo non è vero per tutti i prodotti. La scelta migliore deve quindi essere fatta in anticipo, a seconda del :

•  budget del regalo da mobilitare
•  possibile rendimento della campagna 
•  mercato di nicchia o mainstream, ecc.

In generale, la personalizzazione è sempre possibile nel pacchetto stesso, per distinguersi e rafforzare il rapporto con l’influencer. Una lettera scritta a mano, delle chicche extra con il loro nome, un gesto per i figli, il marito o anche l’animale domestico… I mezzi a disposizione delle marche sono numerosi.

Detto questo, nella maggior parte dei casi, le strategie di gifting sono più adatte ai nano e micro-influencer che hanno meno follower (tra 1.000 e 100.000) ma hanno tassi di engagement più alti dei macro-influencer. Infatti, questi ultimi sono spesso più sollecitati per le campagne a pagamento per via delle dimensioni della loro community. Quindi il gifting è più in linea con i micro-influencer che hanno aspettative più ragionevoli. L’engagement che generano è una testimonianza della vicinanza alla loro comunità, che li vede come amici o addirittura esperti su temi che variano dalla bellezza al fitness, dalla moda al cibo. Per questo motivo, sono partner essenziali per qualsiasi strategia di influenza.

La strategia del gifting “a tappeto”, non è più così di moda?

Chi si è perso le diverse campagne sui social network di Daniel Wellington? Nel 2016, questo marchio di orologi ha iniziato una strategia che è diventata un caso da manuale: la presenza a tappeto di orologi al polso di tutti gli influencer. Fino all’overdose, direbbe qualcuno. Con post accompagnati da codici promozionali e concorsi, si dice che il marchio abbia venduto 3 milioni di orologi.

Se questo ha funzionato per diversi anni e ha permesso a Daniel Wellington di farsi conoscere tra i giovani, cosa accadrebbe oggi? I followers non si facevano ingannare allora e lo fanno ancora meno oggi. L’effetto “massa” può urtare e risultare una strategia di marketing per niente adeguata. Anche in questo caso, tutto dipende dall’obiettivo e dal possibile budget del regalo.

Le migliori pratiche di gifting nell’ influencer marketing

Se il principio del regalo è lodevole in sé, l’influencer deve avere buone ragioni per accettarlo, dato che ne riceve tanti.

Presentati in anticipo all’influencer

Non ci verrebbe mai in mente di inviare un regalo senza esserci presentati. Lo stesso principio vale per l’influencer marketing. Per prima cosa, entra in contatto con l’influencer personalmente, cercando di comprendere davvero i suoi gusti e quelli dei suoi followers.

Presentarsi

Raccontare il marchio, le sue specificità e il perché si vuole coinvolgere questo influencer, sono pre-requisiti fondamentali per suscitare la voglia di conoscere meglio il brand e di parlarne ai propri followers.

Il feedback sui contenuti condivisi sarà anche più qualitativo per il brand, poiché l’influencer sarà consapevole della sua identità, dei suoi valori e del messaggio che si vuole trasmettere.

Pensate anche ai regali che l’influencer può fare

Il regalo può quindi essere doppio: sia per l’influencer che per i suoi followers attraverso i concorsi. In questo modo, è possibile servirsi di processi classici, per esempio su Instagram. L’influencer chiede ai suoi seguaci/futuri seguaci di : 

• Seguire lui/lei 
• Seguire il brand 
• mettere mi piace alla foto
• Pubblicare un commento
• O ripubblicare la foto in una storia

In questo modo, oltre a farvi conoscere attraverso la pubblicazione, moltiplicate le possibilità di aumentare il vostro numero di seguaci e quindi la vostra notorietà.

Utilizzare una soluzione per connettersi con gli influencer

Per garantire una campagna di gifting di successo, è essenziale contattare i giusti influencer. Lavorare con una piattaforma di influencer come Octoly ti permette di connetterti con influencer che soddisfano criteri specifici per il tuo brand. Potrai gestire le tue campagne direttamente dalla piattaforma e impostare degli obiettivi su misura. Questo renderà le vostre campagne di gifting più consistenti. In altre parole, non inviate più regali a vuoto (non è né economico né ecologico). 

Inoltre, potrete essere certi che l’influencer parlerà del vostro prodotto grazie a un sistema di crediti impostato sulla piattaforma. 

Grazie a Octoly, è possibile targettizzare efficacemente gli influencer con cui si desidera collaborare, in particolare attraverso criteri dettagliati sul loro profilo e sui loro interessi. Tutto il processo di creazione e gestione delle vostre campagne è ottimizzato, anche l’invio dei prodotti agli influencer: Octoly può mettere a disposizione il suo servizio di logistica occupandosi dei vostri invii, fatturati a costo reale. Il tutto con possibilità di personalizzazione del regalo che, come avrete capito, è un elemento che rafforza le vostre relazioni con gli influencer.